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Nell’angolo nord-ovest della Spagna c’è questo importante porto storico da cui è cresciuta la città sopra una piccola penisola.

Gli Artabri furono i più antichi abitanti conosciuti della regione, anteriori ai primi insediamenti romani.

Nel 62 a.C., uno squadrone al comando di Giulio Cesare arrivò al luogo che, da quel momento, sarà chiamato ’Brigantium’.

”La Torre de Hércules” era una torre che fu trasformata in faro nel primo secolo; è l’elemento più noto e simbolo della città, e ha il privilegio di essere l’unico faro romano nel mondo che ancora segue in attività.

Nella storia di La Coruña si deve sottolineare la difesa della città dall’attacco dei inglesi nell’anno 1589.

Secondo la leggenda, una donna uccise al fratello di Sir Francis Drake, che comandava le truppe insieme al celebre corsaro, ora già al servizio dell’Inghilterra.

Questo fatto provocò alla fine la vittoria dei corunnesi; oggi la piazza del comune porta il suo nome: Piazza María Pita.

Come ho detto prima, il porto naturale di La Coruña è stato sempre molto importante data la sua situazione geografica.

Fin dall’antichità sono passati di là a fini commerciali fenici, cartaginesi e romani; ed è stato visitato con altri fini anche per i vichinghi.

Dopo dalla scoperta dell’America, molti galiziani ed altri spagnoli partirono di lì alla ricerca di fortuna.

La vita a La Coruña è stata legata principalmente al mare, sia andando lontano sui pescherecci sia raccogliendo tutti genere di frutti di mare sulle rías, spiagge e scogliere.

È una bellissima città.

Ha due grandi spiagge urbane e il suo lungomare, che percorre il suo perimetro, è una strada senza fine che la collega alle paesi vicini.

Un luogo veramente incantevole.