Korrekturen

Traduzione

• Ci dovrebbero essere stati delle provette, getti di un qualsiasi gas e scintille volando da ogni parte, proprio come l’avesse imaginato quando ancora frequentava la scuola primaria.

• Quello che doveva passare in realtà, era un’ora appoggiato su uno sgabello a guardare la signora Voolt che scriveva su una lavagna.

• James doveva scrivere tutto quello che lei diceva anche se inventarono la fotocopiatrice 40 anni fa.

• Era la penultima classe del giorno, pioveva fuori e cominciava a scurirsi.

• James aveva sonno perché faceva caldo lì dentro nel laboratorio ed era stato sveglio fino a tardi giocando a videogiochi la notte anteriore.

• I professori pensavano che lei fosse brillante: si offriva volontariamente per qualsiasi cosa, indossava la divisa scolastica sempre curata, e aveva le unghie lucidate.

• Faceva tutti i compiti con tre penne a colori diversi e copriva i quaderni con carta da regalo perché sembrassero ordinati.

• Ma quando i professori non guardavano, Samantha diventava una propria megera.

• “La mamma di James è così grassa che devono ungere la vasca da bagno; se no, viene bloccata.” Gli amichetti di Samantha risero, come sempre.

• La mamma di James sì che era grassa.

• Doveva ordinare i vestiti usando un catalogo creato specificamente per la gente grassa.

• James odiava quando la gente vedeva tutti i due insieme.

• La gente indicava, fissava.

• I piccoli bambini imitavano la maniera in cui camminava.

• James la voleva bene, ma cercava di trovare degli scusi se volesse andare da qualche parte con lui.

• “Ieri sono andato a correre per 8 chilometri,” disse Samantha.

• “Due giri attorno alla mamma di James.” James guardò in su dal suo quaderno.

• Più delle prime tre volte che l’hai detto!” James era uno dei giovani più tenaci nel primo anno.

• Se un tipo avesse parlato male della sua mamma, l’avrebbe preso a pugni.