Opravy

Text od MacDee - Italiano

  • Le mille e una Italia. Capitolo quinto. Riassunto

    • Riccio si recò dalla lontana Sicilia verso il nord dell’Italia per trovare il padre e divenire minatore come lui.
    • Lui doveva aiutare la sua famiglia.
  • Ad un tratto, un ragazzetto apparve tra i cespugli.
    • Teneva un sasso in mano.
  • Fece un fischio, e subito dieci o quindici ragazzi circondarono Riccio.
    • Lo guardavano e lo studiavano.
  • Erano dietro di lui.
  • “Faccio la guardia qui.
  • E tu rimani con noi o vuoi andartene”?
    • – disse il primo ragazzo Carluccio.
    • Carluccio spiegò che i padroni avevano promesso ai contadini le terre incolte, ma poi rifiutarono di farlo.
  • Allora i contadini occuparono le terre e cominciarono a coltivarle loro stessi.
  • Riccio raggiunse la cima della collina.
    • Di là, vide come i contadini spargevano il grano per la semina, e le donne li aiutavano.
    • Nessuno scherzava o cantava: tutti erano molto serii.
  • Un maestro locale aiutava i contadini.
    • Diceva che era ora di occupare le terre.
    • La terra deve appartenere ai contadini.
    • Loro la coltivano e danno pane a tutti.
  • Ad un tratto sentirono un rumore lontano.
    • Erano le camicie nere.
    • Tutti sapevano che loro proteggevano i padroni.
    • Improvvisamente scoppiò una fucilata.
  • Apparvero i carabinieri, si misero a sparare; anche i fascisti sparavano.
  • I contadini non avevano delle armi, gli uomini scagliavano pietre agli assalitori.
  • I carabinieri ed i neri continuavano a sparare ai contadini.
  • I contadini indietreggiarono.
    • Alcuni di loro ripararono nei fossi.
  • Ogni resistenza era impossibile.
  • I ragazzi si separarono.
    • Carluccio decise di rimanere.
  • Aveva in mente di continuare la lotta.

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